Passa la proposta del governo di istituire "classi separate" per bambini (nelle intenzioni, extracomunitari) con difficoltà nell'utilizzo della lingua italiana: una sorta di "precorso" per rendere loro fruibili le lezioni, si dice.
Terrore tra i figli dei leghisti, che si immaginano costretti ad abbandonare l'amato dialetto - gli amati dialetti - ed a frequentare i precorsi accanto al cingalese di turno...
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