martedì 4 luglio 2006

La guerra degli IDE - Eclipse 3.2

Aggiungo un tassello ad uno dei miei cavalli di battaglia, ovvero la ricerca dell'IDE "perfetto".
Ho scaricato ed installato le ultime versioni di Eclipse (3.2 stabile), NetBeans (5.5 beta) e JDeveloper (10.1.3). Ho provato a lanciare i tre diversi ambienti sulla stessa macchina, su sistema operativo Linux. Udite udite !, per la prima volta la sensazione netta è che Eclipse, il mio IDE preferito, sia anche il più leggero tra quelli testati. E che la versione 3.2 di Eclipse sia più leggera delle precedenti è impressione confermata da un "collega" che lavora su MAC...

La caratteristica più interessante dell'ultima versione di Eclipse, l'IDE Java probabilmente più diffuso ed utilizzato al mondo, consiste a mio modo di vedere in un progetto (nome di battaglia Callisto) che fornisce la possibilità di scaricare i plugin da un repository "ufficiale", con relativa segnalazione automatica delle dipendenze tra le diverse versioni dei diversi pacchetti: qualche cosa di simile a quanto già da tempo disponibile per NetBeans.
Dal punto di vista delle "feature" più strettamente legate allo sviluppo, che non ho ancora esaminato nel dettaglio, mi ha colpito piacevolmente, nel menù di generazione automatica di codice, una voce che permette di costruire in base ad una serie di campi i metodi equals(Object) ed hashCode()... nulla che IntelliJ-Idea non offra già da tempo... ma è sempre bello vedere che i principali ambienti di sviluppo Java cercano di rincorrere l'uno le buone caratteristiche dell'altro.
A quando il supporto ad un formato di progetto standard, che permetta di lavorare con più IDE sullo stesso progetto, senza dover ricorrere a continue importazioni ed esportazioni ? Nel paradiso dello sviluppatore, sarebbe così possibile utilizzare le migliori caratteristiche di ogni IDE senza perdere quelle degli altri...