Gianfranco Fini minaccia Silvio Berlusconi: se la CdL è finita avremo le mani libere su televisioni e Giustizia, voteremo secondo convincimenti personali e non di coalizione.
Ridicolo... dove è stato tutti questi anni ? Dov'era mentre il suo "ministro" Gasparri realizzava la controriforma del sistema delle telecomunicazioni ? Dov'era mentre il collega di governo Castelli controriformava la Giustizia ? Quest'uomo è stato ministro (degli Esteri) per anni, ed a quanto dice non ha mai votato secondo le proprie convinzioni personali, bensì secondo l'utilità di coalizione.
Ora invece... benvenuto nel meraviglioso mondo delle garanzie democratiche... è proprio vero che il potere logora chi non ce l'ha (più) !
"Due strade trovai nel bosco, ed io scelsi la meno battuta: ed è per questo che sono diverso." [Robert Frost]
giovedì 29 novembre 2007
Il Delirio delle Libertà
Sciogliamo Forza Italia nel Partito [del Popolo] delle Libertà.
Forza Italia non si scioglie, non l'ho mai detto.
Il nuovo partito è già nato! Il dove, il quando e il come lo stabiliremo insieme alla gente a partire da sabato e domenica.
Preferenza per il sistema elettorale tedesco con sbarramento al 5%.
Il modello spagnolo è più adatto di quello tedesco, ci piace di più.
Devo continuare ?
Forza Italia non si scioglie, non l'ho mai detto.
Il nuovo partito è già nato! Il dove, il quando e il come lo stabiliremo insieme alla gente a partire da sabato e domenica.
Preferenza per il sistema elettorale tedesco con sbarramento al 5%.
Il modello spagnolo è più adatto di quello tedesco, ci piace di più.
Devo continuare ?
mercoledì 28 novembre 2007
Made in Italy
«Tenere lontane le persone indesiderabili è una preoccupazione molto italiana al giorno d'oggi, meno di un anno dopo che la Romania è entrata a fare parte dell'Unione Europea. Ora Cittadella è diventata la prima città in Italia a dire chiaramente chi non potrà mai abitarvi: i poveri, i disoccupati e i senzatetto»
[Peter Popham, dall´articolo «Xenofobia in Italia», The Independent 27 novembre]
[Peter Popham, dall´articolo «Xenofobia in Italia», The Independent 27 novembre]
lunedì 26 novembre 2007
La povertà che fa paura
Ho letto questo post e vorrei segnalarlo a chiunque mi legga: direi che è un'analisi abbastanza acuta, e molto triste, di un modo di vedere lo straniero - ed il povero - che è, davvero, molto peggio del razzismo.
Prenotazione obbligatoria
Ho fatto qualche giorno fa una scoperta che mi ha sorpreso ma, più che altro, infastidito. La riporto in modo che possa essere d'avvertimento anche ad altri...
Ho acquistato online un biglietto ferroviario sul sito degli amici di Trenitalia, per una trasferta di lavoro. Stupito dal prezzo che mi aspettavo essere un po' più basso ho avuto la sorpresa: per l'acquisto di biglietti IC il sistema di acquisto online inserisce in automatico la prenotazione del posto a sedere, anche su treni sui quali non è assolutamente obbligatoria, e limitarsi a confermare la configurazione base porta a spendere 3€ in più per ogni biglietto acquistato... sarei curioso di conoscere il motivo di una prassi come questa: l'unico che mi viene in mente è che le nostre ferrovie cerchino di fregare chi non sta maniacalmente attento a quanto sta facendo...
Ho acquistato online un biglietto ferroviario sul sito degli amici di Trenitalia, per una trasferta di lavoro. Stupito dal prezzo che mi aspettavo essere un po' più basso ho avuto la sorpresa: per l'acquisto di biglietti IC il sistema di acquisto online inserisce in automatico la prenotazione del posto a sedere, anche su treni sui quali non è assolutamente obbligatoria, e limitarsi a confermare la configurazione base porta a spendere 3€ in più per ogni biglietto acquistato... sarei curioso di conoscere il motivo di una prassi come questa: l'unico che mi viene in mente è che le nostre ferrovie cerchino di fregare chi non sta maniacalmente attento a quanto sta facendo...
giovedì 22 novembre 2007
Ma allora...
... avevamo ragione noi a sostenere che Silvio Nostro e Mediaset non fossero indipendenti, come tutto il centro-destra si era affannato a sostenere per anni ! Dov'era Fini quando i suoi compagni di coalizione dicevano il contrario di ciò che, evidentemente, lui pensa (ed io penso, e quasi tutti gli Italiani pensano ?). Se ne accorge adesso che gli fa comodo... proprio una bella persona, a cui affidare le sorti di un Paese !
Diciotto, sei...
Da diciotto mesi sto con Cristina, sei mesi fa abbiamo deciso di sposarci e tra sei mesi (meno qualche giorno) lo faremo.
Sono veramente felice, dell'anno e mezzo passato e di quelli che verranno...
Sono veramente felice, dell'anno e mezzo passato e di quelli che verranno...
Compleanno blog
Ieri questo blog ha compiuto due anni... il dominio era registrato già da prima, ma conteneva solo qualche pagina ed una serie di gallerie fotografiche. Con questo post di lunedì 21/11/2005 è iniziata invece l'avventura di un blog che ha accumulato, in questi ventiquattro mesi, più di trecentosessanta tra post e pagine... auguri !
mercoledì 21 novembre 2007
Il nano delle libertà
Tutti parlano in questi giorni di un fantomatico nuovo partito, restiling markettaro (nel senso del marketing) di un partito dal nome tristemente calcistico... alcuni bene, quasi tutti male. Forse l'autore della trovata non ha sortito alcun effetto se non quello di far parlare di sé per un po', provando a nascondere l'implosione della coalizione che in passato ha guidato.
Non credo che questo giochetto sia riuscito più di tanto... le immagini dell'ometto che si arrampica sul fianco di un'auto ed arringa la folla con il megafono mi hanno dato l'idea, quasi triste, di un personaggio, politicamente parlando, con l'acqua alla gola. I commenti dei suoi ex alleati, in linea con quelli sulle sue precedenti, infelici quanto campate per aria, uscite sulla caduta del governo, non hanno fatto che confermare la mia sensazione.
Forse davvero è venuto il momento in cui il Caimano, più che farsi da parte - cosa non in linea con il personaggio -, verrà "fatto da parte" da ex amici ed ex alleati...
Non credo che questo giochetto sia riuscito più di tanto... le immagini dell'ometto che si arrampica sul fianco di un'auto ed arringa la folla con il megafono mi hanno dato l'idea, quasi triste, di un personaggio, politicamente parlando, con l'acqua alla gola. I commenti dei suoi ex alleati, in linea con quelli sulle sue precedenti, infelici quanto campate per aria, uscite sulla caduta del governo, non hanno fatto che confermare la mia sensazione.
Forse davvero è venuto il momento in cui il Caimano, più che farsi da parte - cosa non in linea con il personaggio -, verrà "fatto da parte" da ex amici ed ex alleati...
venerdì 16 novembre 2007
Spallata, anzi no
Da settimane, da mesi il nanetto nazionale straparla di spallate al governo, dichiarando di conoscere esattamente in quale data il governo cadrà. Ora che tale data (15 novembre) è passata, ed invero già da qualche giorno prima della fatidica scadenza, i servi del suddetto danno fiato alle trombe dichiarando che mai e poi mai s'era parlato di spallata, né di certezze circa la caduta del governo. La campagna acquisti tra i senatori evidentemente è meno semplice di quella per i rinforzi del Milan...
Per la prima volta da parecchi anni a questa parte (almeno sei, forse di più) una finanziaria è stata approvata dando ampio spazio al dibattito parlamentare, senza utilizzare il trucco del voto di fiducia per accorciare i tempi e limitare gli emendamenti. In oltre settecento votazioni il governo è stato sconfitto per tre sole volte (tra l'altro, su emendamenti che sono ben contento siano passati...). Sono stati recepiti alcuni emendamenti dell'opposizione, votati all'unanimità (ad esempio, quello sull'aumento dei fondi destinati ai rimborsi delle persone contagiate da trasfusioni infette) dall'intera aula del Senato.
Direi un bell'esempio di democrazia, di come si dovrebbe sempre legiferare per confronto e non per imposizione di provvedimenti monolitici.
A pensar male, verrebbe da dire che proprio questa manifestazione di democrazia abbia disorientato l'uomo politico (ma non di professione, non sia mai !!!!) a cavallo, evidentemente non incline all'idea di discussione che della democrazia è il fondamento.
Dopo un anno e mezzo a dar calci alla porta del governo, con la porta che non cede, forse l'opposizione dovrebbe veramente pensare di seguire il suggerimento di Prodi: fare una radiografia al piede...
Per la prima volta da parecchi anni a questa parte (almeno sei, forse di più) una finanziaria è stata approvata dando ampio spazio al dibattito parlamentare, senza utilizzare il trucco del voto di fiducia per accorciare i tempi e limitare gli emendamenti. In oltre settecento votazioni il governo è stato sconfitto per tre sole volte (tra l'altro, su emendamenti che sono ben contento siano passati...). Sono stati recepiti alcuni emendamenti dell'opposizione, votati all'unanimità (ad esempio, quello sull'aumento dei fondi destinati ai rimborsi delle persone contagiate da trasfusioni infette) dall'intera aula del Senato.
Direi un bell'esempio di democrazia, di come si dovrebbe sempre legiferare per confronto e non per imposizione di provvedimenti monolitici.
A pensar male, verrebbe da dire che proprio questa manifestazione di democrazia abbia disorientato l'uomo politico (ma non di professione, non sia mai !!!!) a cavallo, evidentemente non incline all'idea di discussione che della democrazia è il fondamento.
Dopo un anno e mezzo a dar calci alla porta del governo, con la porta che non cede, forse l'opposizione dovrebbe veramente pensare di seguire il suggerimento di Prodi: fare una radiografia al piede...
mercoledì 14 novembre 2007
Destra, fascismo
«A nessun costo, nessuna coalizione ci potrà mai chiedere di andare in un’agenzia di viaggi, fare un biglietto per Gerusalemme e arrivare fino a lì per maledire il fascismo... Qui non ci saranno discriminazioni né oltraggi alla memoria. Qui nessuno bollerà il fascismo come il male assoluto. Qui rinasce la destra che non si vende e non si arrende»
[Francesco Storace durante l’assemblea costituente de "La Destra" (Ansa 10 novembre e AdnKronos 11 novembre)]
«Se c’è una pagina della storia dell’umanità che va condannata è proprio quella del fascismo e delle sue complicità con l’occupante nazista alla deportazione degli ebrei e di tutti gli oppositori politici... Il silenzio di Berlusconi di fronte alle parole di quel convegno feriscono... Ci sono princìpi da cui non si può derogare e l’opportunismo in politica non paga»
[Leone Paserman, presidente della Comunità ebraica romana a proposito del convegno de "La Destra" di Storace. Ansa 12-11-07]
[Francesco Storace durante l’assemblea costituente de "La Destra" (Ansa 10 novembre e AdnKronos 11 novembre)]
«Se c’è una pagina della storia dell’umanità che va condannata è proprio quella del fascismo e delle sue complicità con l’occupante nazista alla deportazione degli ebrei e di tutti gli oppositori politici... Il silenzio di Berlusconi di fronte alle parole di quel convegno feriscono... Ci sono princìpi da cui non si può derogare e l’opportunismo in politica non paga»
[Leone Paserman, presidente della Comunità ebraica romana a proposito del convegno de "La Destra" di Storace. Ansa 12-11-07]
Ruspa !!!
Questa mattina, dopo oltre sette anni di onorato servizio, la nostra mitica gatta Ruspa mi ha graffiato per la prima volta, complice il mio tentativo di sottrarle i miei guanti, sui quali s'era comodamente seduta mentre mi allacciavo le scarpe: il dolce felino ha preso il mio movimento per un gioco, ed al gioco ha risposto, rifilandomi una zampata ad artigli sguainati alla base del pollice della mano destra... finalmente il nostro pauroso animale si comporta da gatto vero !!! ;-)
Coraggio in bicicletta
Se non è coraggio pedalare da Ginevra alla Giordania con due protesi al posto della gambe allo scopo di sensibilizzare la gente sulla piaga delle mine che affligge alcune aree del pianeta, ditemi voi di che cosa si tratta...
Immagini
Immagini
martedì 13 novembre 2007
Una famiglia normale
"Presto saremo una famiglia normale", dichiara la nuova fiamma (tricolore ?) di Fini, che tra pochi giorni darà alla luce la loro bimba. Ho già scritto della questione ed ho già detto come non m'importi nulla di ciò che un politico fa nella sua vita privata se non dal punto di vista del valutarne la coerenza con le posizioni politiche, e dunque il modello di società, che propone.
Gianfranco Fini è leader di un partito che si pone come baluardo di un certo tipo di valori: dio, patria e famiglia, si diceva una volta. Già, famiglia, appunto: quella fondata sul matrimonio, rispettosa dei dettami della Chiesa Cattolica, e "guai agli altri", e "nessuna tutela per rapporti definiti di serie B", e "no alla fecondazione eterologa"...
Ora scopriamo che il signor Fini, separato dalla moglie da giugno, attende a giorni un figlio. Che dunque è stato concepito diciamo a febbraio... leggendo oltre, scopriamo anche che il suddetto ha già una figlia 21enne, ed era sposato con la moglie da 19 anni (più eterologa di così...)... ora, due sottrazioni ancora le sappiamo fare tutti, e davvero a volte basta poco per valutare la coerenza di una persona... spero che molti elettori ci pensino, quando dovranno decidere se considerare o meno attendibili le promesse elettorali e le posizioni politiche di una persona che parla in un modo e si comporta in un altro tanto diverso...
Gianfranco Fini è leader di un partito che si pone come baluardo di un certo tipo di valori: dio, patria e famiglia, si diceva una volta. Già, famiglia, appunto: quella fondata sul matrimonio, rispettosa dei dettami della Chiesa Cattolica, e "guai agli altri", e "nessuna tutela per rapporti definiti di serie B", e "no alla fecondazione eterologa"...
Ora scopriamo che il signor Fini, separato dalla moglie da giugno, attende a giorni un figlio. Che dunque è stato concepito diciamo a febbraio... leggendo oltre, scopriamo anche che il suddetto ha già una figlia 21enne, ed era sposato con la moglie da 19 anni (più eterologa di così...)... ora, due sottrazioni ancora le sappiamo fare tutti, e davvero a volte basta poco per valutare la coerenza di una persona... spero che molti elettori ci pensino, quando dovranno decidere se considerare o meno attendibili le promesse elettorali e le posizioni politiche di una persona che parla in un modo e si comporta in un altro tanto diverso...
Famiglia arcobaleno
Leggo un post seguendo un link da un altro blog, e non posso fare a meno di pensare che si tratta di una cosa che vorrei leggessero in tanti. Questo link è il mio piccolo contributo...
Romanzi storici
Mi sono sempre chiesto perché testi come "I promessi sposi" siano definiti romanzi storici dalla storia della letteratura ufficiale, e perché invece best-seller come i libri di Ken Follett (ma ovviamente non solo i suoi) siano spesso considerati letteratura di serie B.
Noto con piacere che Wikipedia riporta invece una definizione di romanzo storico indipendente dalla fama dell'autore, dal periodo in cui il testo è stato scritto, dal successo che l'opera ha avuto.
L'aspetto essenziale è un'ampia ricostruzione del periodo nei suoi vari aspetti economici, politici, sociali e culturali, definizione che ben si adatta allo stile dell'autore inglese. Già che siamo in tema, segnalo un'intervista a Ken Follett sul sito di PaginaTre.
Noto con piacere che Wikipedia riporta invece una definizione di romanzo storico indipendente dalla fama dell'autore, dal periodo in cui il testo è stato scritto, dal successo che l'opera ha avuto.
L'aspetto essenziale è un'ampia ricostruzione del periodo nei suoi vari aspetti economici, politici, sociali e culturali, definizione che ben si adatta allo stile dell'autore inglese. Già che siamo in tema, segnalo un'intervista a Ken Follett sul sito di PaginaTre.
Immagini di Mantova (finalmente)
A quasi un anno dalla bella gita invernale con Cristina nella città lombarda, pubblico alcune delle fotografie scattate quel giorno.
Hydrobike
Ovvero: pedalare nell'acqua.
La prima volta che ne ho sentito parlare, lo ammetto, la cosa m'è suonata un po' come una turpitudine. Amo pedalare e sono vicino all'odiare il nuoto, per cui la commistione della bicicletta con l'elemento "acqua" mi pareva una specie di bestemmia.
Poi ci ho riflettuto, ho pensato che la cosa potesse essere un'alternativa originale e divertente al ciclismo per i mesi freddi, ed ho deciso di provare. Ieri sera prima lezione, un po' smarrito (non entravo in una piscina da parecchi anni...), insieme a Cristina, che invece pratica questa attività già da tempo. Risultato: mi sono divertito, mi sono reso conto che può essere divertente pedalare a suon di musica immersi fino alla vita, e mi sono pure stancato. Insomma, è andato tutto nel migliore dei modi.
Ho notato tra l'altro che, se l'attività non è faticosa in termini di respirazione (ho respirato quasi sempre solo col naso), lo è invece dal punto di vista muscolare, dato che il problema principale consiste nel sostenere il peso del proprio corpo senza la "collaborazione" dei pedali, che offrono ben poca resistenza. In ogni caso, è sempre bello scoprire doloretti a muscoli che normalmente non si usano o comunque non si usano in quel modo...
Bella esperienza, dunque, che ripeterò molto volentieri nei prossimi mesi !
La prima volta che ne ho sentito parlare, lo ammetto, la cosa m'è suonata un po' come una turpitudine. Amo pedalare e sono vicino all'odiare il nuoto, per cui la commistione della bicicletta con l'elemento "acqua" mi pareva una specie di bestemmia.
Poi ci ho riflettuto, ho pensato che la cosa potesse essere un'alternativa originale e divertente al ciclismo per i mesi freddi, ed ho deciso di provare. Ieri sera prima lezione, un po' smarrito (non entravo in una piscina da parecchi anni...), insieme a Cristina, che invece pratica questa attività già da tempo. Risultato: mi sono divertito, mi sono reso conto che può essere divertente pedalare a suon di musica immersi fino alla vita, e mi sono pure stancato. Insomma, è andato tutto nel migliore dei modi.
Ho notato tra l'altro che, se l'attività non è faticosa in termini di respirazione (ho respirato quasi sempre solo col naso), lo è invece dal punto di vista muscolare, dato che il problema principale consiste nel sostenere il peso del proprio corpo senza la "collaborazione" dei pedali, che offrono ben poca resistenza. In ogni caso, è sempre bello scoprire doloretti a muscoli che normalmente non si usano o comunque non si usano in quel modo...
Bella esperienza, dunque, che ripeterò molto volentieri nei prossimi mesi !
Nome omen
Il presidente dei senatori di Forza Italia, che di cognome fa Schifani, ed il leader del CCD, Casini, mi parevano le migliori dimostrazione del noto modo di dire. Scopro ora però qualcosa che ribalta ogni classifica: il capo della polizia si chiama Manganelli... a farlo apposta sarebbe stato difficile !
lunedì 12 novembre 2007
Straniero, ovviamente
Lunedì scorso in una strada della mia città è avvenuto un tentativo di violenza sessuale ai danni di una ragazza, tentativo fortunatamente sventato dal casuale arrivo di un automobilista che si è accorto della cosa e la cui comparsa ha messo in fuga l'aggressore.
La ragazza ha descritto chi l'ha aggredita come un ragazzo che parlava perfettamente italiano, con la pelle olivastra.
Il titolo del maggior quotidiano locale, quel Giornale di Brescia noto ai miei concittadini anche come Bugiardino, si concludeva con "Lo straniero scappa all'arrivo di un automobilista".
Personalmente, trovo il salto logico abbastanza ardito: pelle olivastra, dunque straniero. Meglio se extracomunitario, magari. E poco importa se la padronanza della lingua (l'aggressore parlava perfettamente italiano, no ?) può definire la provenienza di una persona meglio del colore della pelle percepito in una sera di novembre in una strada poco illuminata...
Per informazione dei redattori del Bugiardino, conosco parecchie persone, tutte italianissime, che parlano perfettamente la lingua di Dante ed hanno la carnagione ben più scura della mia...
Poi nulla da dire: può essere benissimo che si sia trattato di uno straniero (ultimamente vanno molto i Rumeni, no ?), ma ciò che non deve passare è l'idea che si associno automaticamente episodi di criminalità a presunti autori stranieri: questa non è logica ma, semplicemente, xenofobia.
La ragazza ha descritto chi l'ha aggredita come un ragazzo che parlava perfettamente italiano, con la pelle olivastra.
Il titolo del maggior quotidiano locale, quel Giornale di Brescia noto ai miei concittadini anche come Bugiardino, si concludeva con "Lo straniero scappa all'arrivo di un automobilista".
Personalmente, trovo il salto logico abbastanza ardito: pelle olivastra, dunque straniero. Meglio se extracomunitario, magari. E poco importa se la padronanza della lingua (l'aggressore parlava perfettamente italiano, no ?) può definire la provenienza di una persona meglio del colore della pelle percepito in una sera di novembre in una strada poco illuminata...
Per informazione dei redattori del Bugiardino, conosco parecchie persone, tutte italianissime, che parlano perfettamente la lingua di Dante ed hanno la carnagione ben più scura della mia...
Poi nulla da dire: può essere benissimo che si sia trattato di uno straniero (ultimamente vanno molto i Rumeni, no ?), ma ciò che non deve passare è l'idea che si associno automaticamente episodi di criminalità a presunti autori stranieri: questa non è logica ma, semplicemente, xenofobia.
Fotografie toscane
Pubblicata una nuova galleria contenente una selezione delle fotografie scattate in Toscana durante il ponte di inizio novembre.
Mondo senza fine
Ho concluso sabato la lettura dello splendido libro di Ken Follett Mondo senza fine, ambientato nell'Inghilterra del 1300 sulla scia degli eventi de I pilastri della Terra, forse il più grande successo dell'autore inglese.
Che dire... non mi era mai capitato di far tardi ad andare a dormire per leggere qualche pagina di più, né di avere difficoltà a prender sonno ripensando alle vicende lette. Un romanzo estremamente articolato e complesso, con le sue quasi millequattrocento pagine di continui colpi di scena, al termine del quale resta quasi il rammarico di essere giunti alla conclusione di un racconto tanto avvincente...
Grazie dunque a Cristina per avermi regalato questo libro, che per un paio di settimane - complice forse, chissà, il lungo fine settimana trascorso a girare splendidi paesini medievali - ha completamente catturato la mia curiosità e la mia fantasia.
Che dire... non mi era mai capitato di far tardi ad andare a dormire per leggere qualche pagina di più, né di avere difficoltà a prender sonno ripensando alle vicende lette. Un romanzo estremamente articolato e complesso, con le sue quasi millequattrocento pagine di continui colpi di scena, al termine del quale resta quasi il rammarico di essere giunti alla conclusione di un racconto tanto avvincente...
Grazie dunque a Cristina per avermi regalato questo libro, che per un paio di settimane - complice forse, chissà, il lungo fine settimana trascorso a girare splendidi paesini medievali - ha completamente catturato la mia curiosità e la mia fantasia.
Campioni del mondo dello schifo
La notizia è di ieri: scontri ad un autogrill tra tifosi laziali e juventini, interviene una pattuglia della polizia stradale, parte un colpo di pistola ed un ventottenne tifoso muore. Due partite rinviate, una sospesa (limitandosi alla serie A), manifestazioni di ultras contro le forze dell'ordine, altri scontri a Roma in serata.
Questo è il "nostro" calcio, questo è il calcio di chi si vanta di essere Campione del Mondo. Lo sport più bello del mondo, il campionato più bello del mondo. Se questo è il migliore, chissà gli altri.
Per me rimane incomprensibile come si possa fare a botte per una partita di calcio, come si possano spaccare negozi e circondare sedi di istituzioni sportive come rappresaglia per quello che è stato un incidente... non credo che questo sia sport, né passione per lo sport. A volte mi viene da pensare che si tratti, più che altro, di passione per una sorta di "zona franca" che per molti tifosi è rappresentata dagli stadi e dagli eventi calcistici, "zona franca" nella quale ci si crede al di sopra della legge, vivendo come branco più che come individui...
Ciò non toglie che sia grave che le forze dell'ordine provochino - per errore, a quanto pare - la morte di un ragazzo, grave che un professionista corra con la pistola in mano e gli sfugga un colpo (colpo che, da un lato all'altro dell'autostrada, avrebbe potuto fare una strage, se avesse colpito, che so, l'autista di un pullman in transito).
La cosa che sempre mi (dis)turba è in ogni caso il fatto che attorno ad uno sport si possa innescare un meccanismo di violenza come quello che s'è manifestato ieri per le strade di molte città d'Italia... così come non capisco perché non si possa fermare una giornata di un campionato di calcio dopo che qualcuno è morto...
Questo è il "nostro" calcio, questo è il calcio di chi si vanta di essere Campione del Mondo. Lo sport più bello del mondo, il campionato più bello del mondo. Se questo è il migliore, chissà gli altri.
Per me rimane incomprensibile come si possa fare a botte per una partita di calcio, come si possano spaccare negozi e circondare sedi di istituzioni sportive come rappresaglia per quello che è stato un incidente... non credo che questo sia sport, né passione per lo sport. A volte mi viene da pensare che si tratti, più che altro, di passione per una sorta di "zona franca" che per molti tifosi è rappresentata dagli stadi e dagli eventi calcistici, "zona franca" nella quale ci si crede al di sopra della legge, vivendo come branco più che come individui...
Ciò non toglie che sia grave che le forze dell'ordine provochino - per errore, a quanto pare - la morte di un ragazzo, grave che un professionista corra con la pistola in mano e gli sfugga un colpo (colpo che, da un lato all'altro dell'autostrada, avrebbe potuto fare una strage, se avesse colpito, che so, l'autista di un pullman in transito).
La cosa che sempre mi (dis)turba è in ogni caso il fatto che attorno ad uno sport si possa innescare un meccanismo di violenza come quello che s'è manifestato ieri per le strade di molte città d'Italia... così come non capisco perché non si possa fermare una giornata di un campionato di calcio dopo che qualcuno è morto...
venerdì 9 novembre 2007
Famiglia
Premettendo che penso che la vita privata di un politico sia affar suo e non vada strumentalizzata in alcun modo, mi viene da ridere a pensare a quella specie di destra che c'è in Italia e che per mantenere l'appoggio delle gerarchie ecclesiastiche - e soprattutto i voti "collegati" - si propone sempre come estremo baluardo in difesa della famiglia... mi viene da ridere perché poi - con una certa frequenza... - leggo notizie come questa.
Loro sì che pensano alla famiglia... soprattutto dalla vita in giù !
Loro sì che pensano alla famiglia... soprattutto dalla vita in giù !
lunedì 5 novembre 2007
Toshana
Ho passato quattro bellissimi giorni in Toscana, tra le province di Pisa e Siena, a visitare città e monumenti famosi con la mia adorata Cristina. Fantastica la torre pendente, emozionante il Campo dei Miracoli, unica Piazza del Campo a Siena, così come le splendide cittadine medievali di Montalcino, Monteriggioni e San Gimignano.
Senza uguali il paesaggio collinare della provincia di Siena, con i colori dell'autunno a creare combinazioni e giochi mai visti prima. E senza paragoni il cielo stellato visibile di notte, con la via lattea evidentissima in mezzo al cielo, quasi senza inquinamento luminoso...
E dolcissima la compagnia... quattro giorni da favola, e se la vita matrimoniale sarà così vorrei davvero che fosse già domani, e non tra sei mesi e mezzo !
PS: a breve una selezione delle innumerevoli fotografie scattate...
Senza uguali il paesaggio collinare della provincia di Siena, con i colori dell'autunno a creare combinazioni e giochi mai visti prima. E senza paragoni il cielo stellato visibile di notte, con la via lattea evidentissima in mezzo al cielo, quasi senza inquinamento luminoso...
E dolcissima la compagnia... quattro giorni da favola, e se la vita matrimoniale sarà così vorrei davvero che fosse già domani, e non tra sei mesi e mezzo !
PS: a breve una selezione delle innumerevoli fotografie scattate...
Blog di "Isubag"
Segnalo a tutti l'aggiunta di un link tra quelli catalogati come "Home Page amici": si tratta del blog di Michele, in arte Isubag... leggete leggete leggete !
Iscriviti a:
Post (Atom)