lunedì 16 febbraio 2009

Recitativo

"Uomini, poiché all'ultimo minuto
non vi assalga il rimorso ormai tardivo
per non aver pietà giammai avuto
e non diventi rantolo il respiro:
sappiate che la morte vi sorveglia
gioir nei prati o fra i muri di calce,
come crescere il gran guarda il villano
finché non sia maturo per la falce."


[Da "Recitativo-Corale", di Fabrizio De Andrè - "Tutti morimmo a stento" (1968)]

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