venerdì 6 febbraio 2009

Siamo alla frutta

Davvero, c'è chi parla di funerale dello stato di diritto dopo la decisione del "governo" di varare un decreto legge contrario ad una sentenza passata in giudicato, nonostante i rilievi del Presidente della Repubblica, il quale aveva ricordato come in casi del genere in passato i suoi predecessori abbiano sempre ritenuto fuori luogo l'utilizzo del decreto d'urgenza, respingendolo al momento della controfirma.

Non mi andava di utilizzare questo termine, funerale, dato che si parla di un dramma umano che con la morte, da quasi vent'anni, ha quotidianamente a che fare.

Poi ho letto alcune dichiarazioni dei nostri politici di "governo", e mi sono quasi spaventato. Eversione, ha detto qualcuno in passato. Bene... come altro definire frasi come quelle pronunciate, per non fare nomi, da Berlusconi e da La Russa ?

SB: Se non ci fosse la possibilità di ricorrere ai decreti tornerei dal popolo a chiedere il cambiamento della Costituzione e del governo.

ILR: il governo non solo ha la possibilità di esprimere la sua capacità di decisione ma offre anche un modo al Parlamento di decidere.

In pratica: il "governo" fa quello che fa per dimostrare che può prendere decisioni. Il Presidente del Consiglio chiede a ministri "dissenzienti" di dimettersi, ed invoca un cambio della Costituzione da parte del popolo qualora il "governo" non possa operare per decreti, la cosa meno vicina al popolo che la politica preveda...

Davvero, oggi l'Italia ha definitivamente messo una pietra sopra i diritti personali e la separazione dei poteri...

3 commenti:

  1. Questi fatti sono la cartina al tornasole dello stato della "democrazia" italiana.
    Non è neppure fascismo, ma è peggio... Berlusconismo!
    Una dittatura all'acqua di rose, instaurata lentamente, sotto il naso di tutti.
    A colpi di fiducia e decreti, questi criminali, stanno lentamente smantellando lo stato di diritto.
    Credo che sia necessario fare qualcosa ADESSO, prima che sia troppo tardi per poter agire in modo legale contro quel piccolo essere (in tutti i sensi) che sta a capo del governo.

    P.s: una grande responsabilità di quanto sta avvenendo in italia, è dovuta al vaticano; leggete le ultime dichiarazioni fatte dai loro portavoce (15:23 repubblica.it)

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  2. dimenticavo...
    L'immonda dichiarazione che il "coso" (l'innominabile essere che ci governa) ha rilasciato oggi pomeriggio come vogliamo interpretarla?
    "Ogni sforzo per non farla morire. Eluana potrebbe fare figli"

    Questo paragona le donne a macchine per sfornare figli.

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  3. Direi che la cosa si commenta da sé, che è troppo immonda, come dici tu, anche solo per essere concepita... "potrebbe fare figli"... la prossima che dirà sarà che ci pensa lui, se serve un donatore... compatibilmente con l'illuminata legge sulla fecondazione assistita che Vaticano e precedente "governo" Nano ci hanno lasciato !

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