Poi domani ricominceremo a parlare di colpi di stato ed ingerenze vaticane.
Per oggi, solo un addio, ed un grazie, ad una ragazza che, come ha giustamente detto suo padre, è ormai diventata un simbolo che sopravviverà a tutti noi, simbolo di diritti e libertà personali, simbolo, ben più forte di tanti sedicenti tali, di vita e di amore per la vita.
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