giovedì 11 dicembre 2008

Laicità

Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, precisa che "La chiesa è per la depenalizzazione dei gay" ma allo stesso tempo "non è per la parificazione di matrimonio uomo-donna con quello tra omosessuali".

Infatti nessuno pretende che la Chiesa Cattolica contempli tra i suoi riti il matrimonio religioso per coppie omosessuali: liberi di discriminare chi e come credono, come ogni organizzazione privata.

Le leggi di uno stato laico, però, riguardano tutti, non solo la minoranza dei credenti, e sono altro rispetto alle regole di un'organizzazione religiosa. Né si possono permettere di discriminare una coppia rispetto ad un'altra a seguito delle sue preferenze sessuali.

E' davvero così difficile capire la differenza tra le due cose ? Capire che le convinzioni personali - come quelle religiose sono - devono rimanere confinate alla sfera delle scelte private, e non esondare verso quella della legislazione civile ?

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