I fatti sono di un mesetto fa, ma è sempre interessante - ed io penso anche utile - ripassarsi un po' come funzionano le cose "all'italiana": per risolvere il conflitto d'interessi, si fa una legge che rimuove il conflitto, lasciando - intatti - gli interessi.
Poi qualche volta la cosa è talmente evidente che è difficile non parlarne: succede quando un governo guidato da un imprenditore attivo nel mercato televisivo decide di aumentare l'IVA ai servizi offerti da un suo concorrente: aumentare l'IVA su prodotti "futili" è di per sé un provvedimento ragionevole soprattutto in contesti di crisi economica, ma che a farlo sia qualcuno che ha interessi (ma nessun conflitto, grazie ad una legge auto-redatta) nell'ambito cui la nuova tassa si applica, be'... lascia un po' perplessi...
Alcune cosette da leggere in proposito:
- un'intervista
- un po' di storia della pay TV in Italia
- ulteriori minacce...
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