Cento km in bicicletta, sabato mattina: e che fatica, con il freddo di gennaio che non è esattamente la condizione ideale per il funzionamento dei muscoli... Ho girato nella zona tra Brescia ed il lago di Garda, tra Gavardo, Lonato, Bedizzole. Cento km di pianura, senza troppo vento: la media finale, al di sopra dei 29 km/h, è dovuta anche a queste condizioni "ideali". Gli ultimi quindici km sono stati una mezza agonia, con le gambe doloranti per la fatica e - soprattutto - il freddo, la sensazione di morte imminente che ti fa pensare che mai e poi mai riuscirai a tornare a casa, il desiderio di fermarsi... ed è splendido alla fine superare questo desiderio, una pedalata alla volta, un km alla volta, e guadagnare la via di casa...
Il senso di liberazione e la soddisfazione che si provano scendendo dalla bicicletta e buttandosi sotto la doccia sono qualcosa che chi non li ha mai provati non può certo capire... e sono uno dei motivi per cui amo questo sport, anche quando fa freddo, anche quando le gambe ne risentono...
Nessun commento:
Posta un commento