Il Papa, nella recente trasferta statunitense, ha chiesto scusa per i (numerosi, soprattutto negli USA) casi di pedofilia nel clero, dicendo di vergognarsi profondamente.
Ben vengano le richieste di scuse, anche se la Chiesa Cattolica, dal papato precedente a quello attuale, ha abituato il mondo a clamorose richieste di scusa per le cose più turpi (le decine di milioni di morti in Sud America, il silenzio per l'Olocausto), scuse che fanno venir voglia di dir "Sì ok, e pensarci prima ?". Quando ero piccolo i miei mi dicevano che spesso quando ci si scusa è troppo tardi... tuttavia credo sia apprezzabile, in ogni caso, chi chiede scusa.
Ancor più apprezzabile sarebbe se collaborasse con la legislazione dei Paesi nei quali i casi di pedofilia si sono verificati, invece di avanzare richiesta di immunità in quanto Capo di Stato, immunità per altro concessa dagli Stati Uniti. Ma in fondo... non si può avere tutto, no ? Tra qualche decina d'anni un altro Papa, magari uno che non indossi scarpe di Prada, chiederà scusa anche per questo...
Di bello c'è che non sono l'unico a pensarla così...
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