Venerdì scorso, in tarda mattinata, prima salita in bicicletta, approfittando della festa del patrono di Brescia che ha portato un giorno di vacanza dal lavoro. Il tempo era magnifico, c'era uno splendido sole ed il freddo non era particolarmente pungente... non come sabato e domenica, almeno !
Così ho deciso di affrontare la prima salita della stagione, staccandomi per una volta dagli itinerari tutta pianura percorsi sin qui. Sono dunque salito a Lodrino dal lato facile, quello valtrumpino, e sono rientrato seguendo a ritroso la strada percorsa all'andata. In salita mi sono trovato bene, non ho fatto particolare fatica - la salita non è certo proibitiva, e per il primo tratto è anzi assai pedalabile, ma si tratta comunque di circa 7 km di salita, primo assaggio di "strada che sale" da parecchi mesi a questa parte - ed ho avuto modo di ritrovare tutte le sensazioni che si provano quando la strada di alza sotto le ruote. La discesa non è stata fredda come temevo, tranne del tratto - poco più di mezzo km - nel quale le pendici della montagna mettono la strada in ombra: in quei pochi minuti davvero ho avuto la sensazione che qualche parte del mio corpo, congelata, si sarebbe staccata e sarebbe rotolata via.
Una bella pedalata, in ogni caso, ed un assaggio di "montagna" che è stato un peccato non poter ripetere ieri, a causa del freddo e dell'umido di una giornata uggiosa...
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