L'onorevole - chiedo scusa - Milanese non verrà dunque arrestato: ché la Camera dei Deputati ha respinto la richiesta di arresto, e se tutti i cittadini sono uguali dinanzi alla legge, si sa che poi - come insegna Orwell - finisce sempre che alcuni sono più uguali degli altri - garantiti dall'immunità non solo per quanto riguarda eventuali reati commessi nel compimento delle proprie funzioni istituzionali, bensì anche a proposito di reati comuni.
Milanese non andrà in prigione e Berlusconi potrà continuare a governare con serenità, per il bene del Paese. A tempo perso, s'intende.
Del resto, si sa che il PdL è partito profondamente garantista - e l'immagine di Gasparri che agita un cappio in Parlamento è frutto della mia immaginazione: del resto, la coerenza e l'onestà intellettuale non sono da tutti... verrebbe da dire che di quelle di Gasparri giudicherà la Storia... ma sospetto che la Storia non si abbasserà a tanto.
E la Lega, poi: è noto come a Bossi non piaccia mandare la gente in prigione, sempre che non si tratti di delinquenti comuni, possibilmente d'incarnato non pallido.
Io sono convinto che gli Italiani siano, mediamente, migliori della classe che li sgoverna: ma confesso che, di tanto in tanto, mi chiedo se veramente non abbia ragione Lui, e se l'Italia non sia, davvero, un Paese di merda.
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