La bicicletta non è solo la mia più grande passione sportiva: è anche il mezzo principale con il quale mi sposto tra casa e lavoro. Anche quando ci sono quaranta gradi, anche quando - come stamattina - il termometro sul tetto di un palazzo oscilla tra tre e due gradi sotto zero. I motivi sono tanti, ma sono bene o male i soliti: mi piace attraversare il centro della mia città mentre la città si riaccende, vedere i negozi che si aprono, i bambini che vengono accompagnati a scuola dai genitori, in un allegro vociare multietnico, mi piace che sia l'aria in faccia a svegliarmi definitivamente...
Penso poi che la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto per percorsi relativamente brevi sia una scelta intelligente dal punto di vista economico e soprattutto ecologico, e che dunque si tratti anche di una scelta altruista... ben diversa da quella di chi, la domenica mattina, per andare a comperare il giornale all'edicola a mezzo km da casa prende la macchina, o di chi, ogni mattina, percorre per recarsi al lavoro pochi km in auto da solo, senza nessun motivo (meteo, salute, trasporto di oggetti pesanti, ...) che lo costringa... forse se tutti fossero un po' più folli e prendessero ogni mattina la bicicletta, anche nel freddo di dicembre, la nostra città sarebbe - le nostre città sarebbero - un po' meno inquinate e più vivibili...
Concordo in pieno! In più inizi la giornata necessariamente di buon umore, con quel senso di libertà che ti dà sfrecciare nel traffico superando file interminabili di automobili ferme in coda...E il posto di lavoro che ti abbraccia col suo tepore - appannando le lenti degli occhiali e "sbrinando" le guance arrossate dal freddo - non può che sembrarti accogliente :-)!
RispondiEliminaConcordo anche io!
RispondiEliminaPeccato che non avendo nè fiato nè gambe non posso neanche lontanamente pensare di fare i miei 18 Km in bici al mattino...e poi come arrivo???
in uno stato pietoso....:) sia d'inverno che d'estate!!!!