Qualcuno ha proposto di inserire la ricostruzione dopo il terremoto in Abruzzo tra le possibili destinazioni del cinque per mille della prossima dichiarazione dei redditi. E se venisse inclusa tra i possibili destinatari dell'otto per mille, invece, così da non pesare sui bilanci di istituzioni di volontariato e ricerca che sul cinque per mille fanno conto?
Mi sa che qualche potere forte non sarebbe d'accordo... del resto, da anni il Parlamento non ratifica un accordo che permetterebbe di devolvere l'otto per mille alle organizzazioni di Testimoni di Geova, quasi fosse interesse di qualche lobby godere della ripartizione delle quote relative alle scelte non formulate (i testimoni di Geova, in assenza di una voce "dedicata", generalmente lasciano la scelta in bianco...).
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