Sabato mattina, nonostante il cielo fosse più tendente al grigio che all'azzurro, sono uscito in bicicletta: le previsioni per la domenica, infatti, erano di pioggia quasi ininterrotta, rispetto alla quale il grigiore di sabato sembrava decisamente preferibile.
L'idea era quella di salire a Serle da san Gallo, scendere verso Nuvolento, salire al Colle sant'Eusebio via Gavardo e Vallio e ridiscendere verso Brescia passando da Nave e Caino. Durante la gelida discesa verso Nuvolento, tuttavia, ho abbandonato l'idea di infilarmi nella stretta valle che da Vallio porta alle Coste per poi ridiscendere verso Nave: la valle in questione infatti è quasi sempre all'ombra anche d'estate, e se già avevo avuto freddo prima avrei rischiato il congelamento.
Sono così tornato verso Brescia, con l'idea di salire almeno fino a metà del Monte Maddalena: sono invece arrivato fino sulla cima, faticando non poco ma con grande soddisfazione. Tempi ancora attorno ai quaranta minuti, ma con queste temperature ed a questo punto della stagione non mi posso lamentare. Ho festeggiato così, con oltre mille metri di dislivello complessivi, e con la seconda volta sulla "salita dei Bresciani", il raggiungimento dei mille km stagionali... per ora quasi tutti abbastanza "a freddo", ma la primavera sta arrivando...
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