- l'operatore telefonico cambia il mio piano tariffario senza il mio consenso (e già questo basta ad innervosirmi): può farlo ? Le associazioni dei consumatori dicono di no, Wind ovviamente sostiene di sì. Chissà se qualche Authority si degnerà di esprimere un parere.
- il nuovo piano tariffario, manco a dirlo, è meno conveniente del precedente: 0,16 euro contro 0,15 alla risposta, 0,12 euro contro 0,10 al minuto, 0,15 euro contro 0,10 (+50%) per ogni SMS.
- l'abolizione dei costi di ricarica non comporta alcun vantaggio per me che effettuavo sempre ricariche da almeno 25 euro, dunque per Wind già non gravate da costi fissi
- Wind ha abolito (ok, devo verificare) le ricariche di piccolo taglio: l'abolizione dei costi fissi ha dunque comportato l'abolizione delle piccole ricariche, quelle in precedenza gravate dai costi in questione.
Ora: tutto questo suona sgradevole e sbagliato solo a me ? C'è qualcuno che controlla ? Governo, Authority per le TLC, ... ? O che controllerà ?
Tra l'altro, in passato Wind ha mutato le condizioni del servizio "Noi 2", a sua discrezione: di recente un tribunale ha dato ragione ad un utente che aveva fatto causa al gestore per questo motivo... in un paese normale mi aspetterei che Wind fosse costretta a ripristinare le precedenti condizioni del servizio per tutti i suoi utenti, e non solo per chi si prenda la briga di farle causa... A volte mi chiedo se non sono troppo idealista...
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