tag:blogger.com,1999:blog-4838134296135619701.post95347083458242927..comments2023-10-16T17:19:09.806+02:00Comments on Amicofragile: ResistenzaAmicofragilehttp://www.blogger.com/profile/03798843481140367818noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-4838134296135619701.post-70090084545321403682006-06-30T13:26:46.000+02:002006-06-30T13:26:46.000+02:00Beh caro Pietro se cerchiamo di ragionare senza fa...Beh caro Pietro se cerchiamo di ragionare senza farci prendere dai sentimenti, una guerra civile è un qualcosa di terribile, nemmeno paragonabile ad una guerra "tradizionale"; gente che si conosce e fino al giorno prima siede di fianco al proprio vicino, il giorno dopo imbraccia il fucile per ammazzarla in nome di una qualche ideologia.... basta pensare alla tragicità della guerra in bosnia, in cui tutto il peggio dell'animo umano ha avuto libero sfogo senza freni. Naturalmente nessuno ricorda che a Sarajevo, pur sotto le bombe, continuava a sopravvivere una vita normale, dove i matrimoni fra serbi, croati e mussulmani si celebravano regolarmente, dove i vicini continuavano a darsi una mano pur se di etnie diverse; ma questo avrebbe creato dei problemi all'opinione pubblica: "ma come a sarajevo sopravvive una civile convivenza fra i tre popoli?".<br><br>Tornando all'argomento principale del tuo intervento dire di fare così: fino all'8 settembre le ragioni potevano trovarsi da ambo le parti, anche se in misura minore da quell'altra; dopo l'8 settembre il nemico era diventato il tedesco, quindi rimanerne al fianco voleva dire tradire la patria e porsi fuori dalle ragioni di difesa del suolo italiano. Insomma la resistenza l'hanno fatta tutti gli italiani, chi + chi - contro l'invasore, i repubblichini aiutavano le ss a sterminare interi paesi, come marzabotto e altri sugli appennini toscani. Non vedo come si possano equiparare le posizioni dopo l'armistizio.<br><br>Ma naturalmente noi siamo sognatori e raccontiamo storie, bahhhhh sarà ma alla fine noi dormiamo sonni tranquilli e non abbiamo fantasmi che debbano inseguirci. :-)Pignanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4838134296135619701.post-58041362562280501292006-07-17T13:37:16.000+02:002006-07-17T13:37:16.000+02:00Grazie Amico fragile, per avere dato spazio sul tu...Grazie Amico fragile, per avere dato spazio sul tuo blog ad un argomento così a cuore a chi come me, è cresciuto sentendo storie sui mitici partigiani...sì è vero, poi si cresce, e si viene a conoscenza di come sono andate le cose, di quanta violenza da entrambe le parti...ma tutto ciò non mi ha fatto perdere l'ammirazione per chi mollava tutto e si rifugiava sui monti per combattere, per difendere, per portare notizie, per controllare il proprio territorio...non così verso i vendicatori o altrettanto snaguinari come i nemici.<br>Il fatto è che si può e si deve distiguere proprio epr qSaranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4838134296135619701.post-27149758992185125052006-07-17T13:40:35.000+02:002006-07-17T13:40:35.000+02:00(continua per inavvertito invio...) per i motivi c...(continua per inavvertito invio...) per i motivi che dici, per lo scopo perseguito, che non giustifica la violenza, ma permette di ricordare le morti come sacrifici moralmente alti, non come sconfitte bieche.<br>Io sono orgogliosa di essere italiana qundo cammino sui sentieri idei partigiani in montagna, mi si apre il cuore e mi sento parte di una nazione perchè in sintonia con quei ragazzi...il fatto è che vorrei sentirmi parte vivendo adesso, con i giovani di oggi, non solo ricordando il coraggio d quelli di ieri.Saranoreply@blogger.com