giovedì 15 giugno 2006

Maddalena

Maddalena nel senso del monte, non nel senso della sorella.
Due righe al volo, per dire che ieri sono salito per la prima volta - prima quest'anno - in Maddalena in bici ed ho migliorato di quasi un minuto il mio record stabilito l'estate scorsa.
Ora siamo a 33'43'', dal distributore al piazzale... alla prossima !

8 commenti:

  1. Primo commento per me su questo blog... solo per dire "Pietro, fai paura!".
    Ma dico, come è possibile? Prima salita dell'anno e già frantumi il già ottimo record precedente, abbassandolo di ben un minuto!
    E il buon Gatta? La sfida a due è ancora aperta?
    Io per ora mi devo accontentare al massimo di Malvezzi + Campiani o poco di più, ma niente a che vedere con i tempi che fai tu!
    Va bè, io sono un "dilettante" e per di più non ho una bici da corsa :-)

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  2. Ma no... prima volta che vado in Maddalena, ma non prima salita in assoluto, ci mancherebbe !
    Il buon Gatta ? Si dà alle granfondo, per cui macina km su km... io probabilmente rimango un po' più forte come scalatore "puro", certo su lunghe distanze eviterei accuratamente il confronto !!!
    Diciamo che quest'anno non ho ancora fatto salite lunghe, mai oltre i 35' diciamo... ma su quelle più brevi - vedi anche post su Muratello - direi che vado più forte dell'anno scorso...

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  3. Mi sento chiamato in causa...
    Premetto che quest'anno mi sto dedicando alle granfondo. Ho curato più la preparazione di "fondo" e cercato un po' meno le prestazioni in salita, anche perché fisicamente sono molto meno scalatore di Pietro.
    Detto questo, non so se comunicarti il mio personal best sulla Maddalena da Brescia, visto che negli ultimi tre anni non sono mai salito in Maddalena come prestazione singola, ma dopo aver già affrontato altre salite (di solito, durante le sere estive percorro prima il versante di Muratello e poi quello da Brescia).
    Comunque sia, il mio personal best e' di 35'30", e di solito sento che le gambe "non girano bene".
    Ciao.
    PS: io la sfida a Pietro la lancio almeno una volta alla settimana, pur sapendo che in salita perderei 100 volte su 100. Ma Pietro non accetta mai.

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  4. Ora quello chiamato in causa sono io... il fatto è che il mio carattere mi fa amare la bici come sfida con me stesso, mentre non me la godo allo stesso modo se diventa motivo di sfida con altri... siamo io, la bici e la strada... ammetto che è bello salire insieme e magari staccarti all'ultimo tornante come l'anno scorso sul Santa Cristina... ammetto che mi è piaciuto l'arrivo a braccia alzate... ma psicologicamente tutto quello che c'è stato prima, la salita a fianco a fianco, m'è piaciuta meno di quanto non mi piaccia soffrire in solitudine... che ci posso fare ? Come sai, è principalmente questo il motivo per cui l'idea di gareggiare non mi ha mai attratto...

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  5. Abbiamo affrontato questo discorso più volte e ti do ragione. Ho solo approfittato dell'assist fornitomi da Stefano.
    Dopo quattro granfondo disputate, con numero di partecipanti variabile (tra 1000 e 2500 partecipanti), posso anche tirare un po' le somme (appena ho tempo posterò un articolo sul mio blog).
    Del ciclismo apprezzo come te la fatica della salita fatta in solitudine: un modo di stare a contatto con la natura e con se stessi che è unico (inferiore solo alle escursioni a piedi e alla mountain bike). Ed è anche per questo che le mie uscite in bicicletta sono in prevalenza solitarie, soprattutto quando affronto salite o percorsi "significativi".
    Però devo ammettere che ogni tanto mi piace vivere il ciclismo in compagnia ed in agonismo. Del ciclismo apprezzo anche la possibilità di capire i propri limiti fisici e, se possibile, fare un passo oltre questi limiti. Le granfondo, da questo punto di vista, sono ottime. Sia per la possibilità di stare in compagnia, sia per avere un confronto agonistico con tanti altri appassionati di ciclismo di un po' tutta l'Italia (ed anche stranieri).
    Per quanto riguarda il Santa Cristina dell'anno scorso: probabilmente se fossi stato da solo avrei provato diverse sensazioni. Ho comunque intenzione di tornarci in questi tre mesi d'estate, magari scoprendo le altre salite delle stupende valli della provincia di Brescia.
    Bye!

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  6. Ragazzi mi sa che sono d'accordo con entrambi! La bici non è il mio sport per eccellenza come sapete, visto che vengo dal basket e dall'atletica. Però mi piace, mi piace soprattutto perchè magari dopo lavoro, senza pensarci troppo, puoi salire in sella alla tua bici e fare tanta strada in un tempo relativamente breve. Ed immergerti nella natura, anche per questo ho una mtb. Mi piaccioni i sentieri, ed anche le salite da quando le ho scoperte, anche se il mio fisico non è propriamente da scalatore! Mi piacciono le salite perchè è bello scoprire i propri limiti, da soli (e qui sono d'accordo con Pietro!) e mi ricordano quando mi allenavo in atletica sul mezzofondo.
    Così ieri sera mini tappa malvezzi + campiani... due salite tranquille, discesa per i sentierini (la natura) e un intermezzo di pianura. Soddisfatto per me, ma anche di aver superato sul malvezzi 4/5 ciclisti della domenica dotati di "rampichino" e sui campiani di aver fatto la salita con uno in bici da corsa e alla fine mi ha staccato solo di 30/40 metri.
    Bella cosa la natura, ma anche la competizione a volte fa bene :-)

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  7. Mi piacerebbe sapere i vostri tempi di percorrenza sulla Maddalena in MTB dalla parte di Muratello, indicativamente dall'inizio della salita (dove la strada si stringe 400 metri prima del ristrorante "la casa nel bosco") fino alla fine della salita ,(dove comincia il falsopiano) o fino al piazzale con la fontana.
    Personalmente lo faccio ogni domenica ed il mio record è di 31' e 46"
    ma non ho alcun riferimento, anche perchè mentre sono in molti a percorrere la Maddalena da Brescia siamo in pochi a fare il versante di MUratello.
    Sapete darmi il vostro riferimento , visto che , a quanto pare , siete veramente "in gamba" ?

    Grazie mille

    Francesco

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  8. Ho visto proprio ora la pagina tuoi tempi sul versante Muratello .
    Complimenti vivissimi !!!
    Posso sapere se esegui un'allenamento specifico per le salite e con che frequenza (SFR, quante volte a settimana o altro ?)
    grazie

    Francesco

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